Il risultato è stato che l’impegno per Israele è diventato un’attività esclusivamente per individui, gruppi e organizzazioni con un particolare interesse per l’argomento. Sebbene questi raggruppamenti spesso
abbiano sottolineato gli eventi attuali alla luce delle profezie bibliche, il loro insegnamento ha raramente fornito risposte credibili alle complessità della realtà attuale. L’insegnamento su Israele è rimasto quindi di
scarso interesse per il credente che frequenta regolarmente la chiesa.
Oggi, gli eventi per Israele sono spesso organizzati da gruppi con poca o nessuna supervisione da parte delle loro leadership di chiesa. Questa mancanza di gestione da parte
della chiesa segnala che Israele non è parte integrante della coscienza della chiesa e perciò delle sue attività. Alla base di quanto esposto, per la giovane generazione non è stato facile ricevere una sana comprensione su Israele. La mancanza d’insegnamento nella maggior parte delle chiese – da una parte – e la mancanza di credibilità dell’insegnamento in altre chiese – dall’altra – hanno portato molti a ritenere che l’impegno per Israele sia
una questione secondaria all’interno della chiesa. Tutto questo, insieme a una società ampiamente ostile a Israele, non ha dato alla prossima generazione molte opportunità per prendere una decisione informata.
Questo è ciò che Israel Next cerca di rettificare. Vogliamo riportare Israele nella chiesa e alla nuova generazione, portando ad un apprezzamento biblico di Israele e del popolo ebraico. Prendiamo argomenti che esprimano logica, fatti reali, giustizia e morale per rappresentare i valori biblici e, in questo senso, sono argomenti biblici. Pertanto, i nostri sforzi non si limitano a raggiungere solo i cristiani.